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domenica 30 dicembre 2012

Dermolab: struccante bifasico


Bottigliette di ogni foggia e colore, contenenti liquidi misteriosi e affascinanti, occhieggiano vicino allo specchio in attesa della scelta serale.

La mano un po' assonnata fruga sulla mensola alla ricerca della boccetta che avvii l'immancabile rito di bellezza: dopo una giornata impeccabile, prima di abbandonarsi tra le braccia di Morfeo, è perentorio struccarsi!

Ed ecco: simile ad una magica pozione dal duplice colore, viola e verde, lo struccante bifasico della Dermolab cattura il mio senso estetico.


Pigramente lo agito per miscelare i due liquidi, fino a questo momento in perfetto equilibrio, lo verso sul dischetto e … la pulizia viso può avere inizio!


 Delicati oli rimuovono in breve il mio smoky eyes quotidiano, mentre l'acido ialuronico si prende cura della pelle...

Meglio non eccedere però: la sua carezza al primo impatto delicata, se persistente può creare qualche piccolo bruciore alle pelli più sensibili.


lunedì 17 dicembre 2012

Phytorelax: burro di karitè

Forse perché la mia natura è fondamentalmente disordinata, tutto ciò che ha l'apparenza di ordine, simmetria e rigore mi affascina e mi ipnotizza...

Ecco che allora posso passare anche un'intera ora davanti ad uno scaffale,  arricchito con precisione quasi matematica, alla ricerca del segreto ingrediente di bellezza.

Il balenio di colori, l'oro delle confezioni natalizie, le tinte fiorate che trasmettono benessere sono elementi seducenti ed accattivanti per cui tentenno...
                 prendo un barattolo....
                                    lo rigiro tra le mani per sentire quali sensazioni dia e...

 lo riappoggio.

Ora è il turno di un tubetto: è troppo spigoloso e lo ripongo.

Più e più volte sospingo lo sguardo su di un vasetto  dalle tinte contrastanti e nel contempo armoniche: marrone, oro e blu elettrico.

Il nome mi cattura: KARITE'...spicca su tutto e  rievoca mondi lontani...


La consistenza burrosa solletica i sensi e il dolce profumo di mandorle ricorda momenti infantili.

Ho fatto, dunque, la mia scelta, mi ha conquistata...

A casa, finalmente!

 Bramosa svito il coperchio e accarezzo le mie mani, il mio viso e il mio corpo con questo burro dalla dolcezza inebriante e prezioso e ne sono già innamorata...


Qualche notizia in più...
nome Burro di Karitè
produttore Phytorelax laboratories
prezzo intorno agli 8 euro
in vendita: nella grande distribuzione
http://www.harboritalia.it

sabato 24 novembre 2012

Impagabili attimi di "Otium"

Finalmente tutto tace. 

Gli altri già dormono ed io posso indisturbata godermi impagabili attimi di "otium". (I Romani la sapevano lunga sul tempo libero dalle occupazioni!).

Giro il rubinetto dalla forma retrò e il gorgoglio dell'acqua nella vasca suona come una dolce ninna nanna.

La stanza si riempie di tiepido vapore e in quest'atmosfera un po' ovattata si compie un rito dal sapore antico: i bianchi cristalli dal pungente profumo marino, miscelati con miele ambrato, si arricchiscono delle gocce preziose dell'olio di lavanda...

La ruvida carezza del sale si scioglie in un abbraccio acquoso e mi dona il piacere di immergermi in un bagno di assoluto relax...





Dosi per un bagno rilassante

1 kg di sale marino

3-4 cucchiai di miele

20-25 gocce di lavanda


lunedì 12 novembre 2012

Natale 2012 idee regalo (seconda parte)

E perché no?
Dopo le idee importanti anche qualche pensierino natalizio...
Sigma Make Up Porta pennelli ( intorno ai 20 euro)
Biotherm aquasource confezione Happy holidays (intorno ai 15 euro )


Morris I legni scented bath soap confezione natale (intorno ai 15 euro)


Intra Harbor fiore di camelia confezione natale (intorno ai 10 euro)


Jelly pong pong Lip Orchid ( intorno ai 12 euro l'uno)
Sleek I- Divine palettes ( intorno ai 10 euro)
Figs § Rouge balm 100% organic (intorno ai 5 euro)
Figs & Rouge
Bomb Kosmetic sfera da bagno ( tra i 3 e i 5 euro)





giovedì 8 novembre 2012

Natale 2012: per un regalo di stile

Chi non conosce la storia della cicala e la formica?

La sciocca cicala affascinata dal calore del sole si trastulla in pensieri momentanei senza darsi peso dell'imminente inverno... la saggia formica guarda al futuro e si prepara!

Ho sempre tifato per la formica: è necessario portarsi avanti...

Il tiepido sole di questo novembre italiano sembra quanto di più lontano ci possa essere dall'imminente Natale: non suggerisce immagini di cime imbiancate e di pini addobbati, non veicola l'aroma di arancia e cannella... eppure la festa più amata dell'anno è dietro l'angolo... e con lei la ricerca del regalo perfetto!

Ecco allora qualche idea elegante e di stile per un pensiero davvero importante...

Guerlain Liu Calligraphy Eyes-Lips palette (intorno ai 67 euro): 





Dior vernis Gran Bal smalto ( intorno ai 26 euro)


Chanel Rouge Allure Velvet nell'intensa nuance 307: l'Impatiente ( intorno ai 30 euro)



Ysl Northen Lights Eyeliner ( intorno ai 30 euro)



Lancome Cofanetto Natale Hypnose Doll eyes basic ( intorno ai 30 euro)


Clinique Aromatics duet ( intorno ai 30 euro)



Estee Lauder The professional make up artist Color collection ( intorno ai 100 euro)



sabato 27 ottobre 2012

CHANEL: ROUGE COCO N° 45 CARACTERE

Lo confesso... è stato un colpo di fulmine!

Lo incontrai la prima volta mentre stavo facendo delle ricerche per un post e... ad ogni costo avrebbe dovuto essere mio.

Ora...non ne posso più fare a meno.

La carezza morbida e duratura mi ha piacevolmente impressionata. 

La livrea, giocata tra nero e oro, comunica un'eleganza intramontabile.

Il  cuore, abile miscela di violacea freddezza e dorato calore, mi ha conquistata...

Il suo nome, poi, è tutto...CARACTÈRE 



giovedì 18 ottobre 2012

Estee Lauder: scuola di make up

L'aria frizzantina di Ottobre mi accarezza le guance, mentre naso all'insù ammiro con gli occhi di chi non vede Milano da un pezzo le vetrine di via Dante e i palazzi di Via Mercanti...perché questa città è così, un camaleonte che cambia colori e aspetto, ma in fondo resta sempre la stessa! 

Arrivo in anticipo davanti all'ingresso della Rinascente all'appuntamento con Emy  e ne approfitto per godermi lo spettacolo di umanità varia che scorre per piazza Duomo: turisti d'ogni lingua e nazione; universitari dall'aria impegnata e retrò; artisti di strada fieri nella loro libertà. 

Sono un po' impaziente. 

Solo una porta a vetri mi divide dagli stands delle più famose case cosmetiche: come una falena attratta dalla luce, continuo a sbirciare le boccette ed  i rossetti che mi occhieggiano dal vetro.

Finalmente Emy arriva. 

Entriamo felici come due quindicenni in gita scolastica e puntiamo subito l'angolo di Estee Lauder...il visagista, però, è a pranzo: la nostra lezione di make up dovrà attendere ancora un poco!

Ne approfittiamo per curiosare i must del make up: in una coloratissima danza volteggiamo da Chanel a Shu uemura, da Clinique a Laura Mercier, da Mac a Ysl per approdare nuovamente da Estee Lauder.
Max, ora, ci attende e con modi affabili, ma decisi ci invita a seguirlo nei meandri del piano terra della Rinascente. 

Entrare nella sala trucco è  come entrare in un'altra dimensione: i bagliori del negozio cedono il passo a luci soffuse; il rumoreggiare dei clienti si assopisce all'improvviso; gli effluvi mischiati e confusi delle essenze si dissolvono.

Siamo noi tre, accomunati, in modo diverso, dalla passione per la bellezza ed il colore.

Max inizia subito a svelarci i trucchi del mestiere: i passi della corretta pulizia; i tocchi sapienti per una base perfetta; i giochi di luci ed ombre per scolpire il viso; i gesti corretti per valorizzare labbra e occhi. 

E ancora: i colori più adatti; le correzioni inevitabili; il trasformismo necessario per portare di giorno e di sera un make up impeccabile...

Un'ora passa in un attimo...è il momento dei saluti: soddisfatta di tutto, ma già con una punta di nostalgia esco da questa esperienza rafforzando la mia convinzione: la bellezza è arte!




giovedì 11 ottobre 2012

Clinique: Bottom lash mascara


7.30 in punto... 

Anche questa mattina sono in ritardo! 

Le dita frenetiche frugano nel cassetto dove in ordine sparso giacciono i segreti alleati del mio sguardo: matite, eye liner, mascara di ogni marca e modello... 

Sono sicura, l'ho messo lì: l'argento della confezione lo mimetizza a meraviglia con lo sfondo del contenitore, ma ecco... un motivo vagamente orientale di fiori di mandorlo fa capolino tra i cappucci neri e dorati: è il mio nuovo Bottom lash mascara di Clinique.


Due ml di concentrato di bellezza per le cenerentole degli occhi, le ciglia inferiori; una minuscola carezza (considerate le dimensioni del pettinino), il cui duraturo effetto lascia sbalordite per l'intera giornata! 

Un solo e delicato tocco mattutino è sufficiente a dare risalto anche allo sguardo più sfuggente e la semplice e pura acqua calda serale basta a cancellare ogni traccia di questa meraviglia. 

La sua formula 100 % priva di profumo lo rende adatto anche ai miei occhi sensibili e fa di questo nuovo mascara Clinique il veloce tocco finale del mio make up giornaliero.

lunedì 1 ottobre 2012

Clinique smile tour: cronaca di un pomeriggio extra-ordinario



Suono di tacchi rapidi in Corso Sempione... guardo l'orologio: le 15.20. Sono in orario, posso rallentare e riprendere fiato. Davanti l'enorme porta girevole dell'Enterprise Hotel... sembra quasi il set di un film: hall dai drappeggi di seta in perfetto stile etnico – orientale, receptionist indaffarate, camerieri in livrea... 
Poi lo vedo: squarcio bianco in mezzo ad una miriade di colori...il cartello riporta “Clinique smile tour”. Seguo la traccia bianca, giro l'angolo e un elefantino mosaicato di mezzo metro straluce al flash della fotografa dell'evento...La sala è sobria, un alternarsi geometrico d'ebano e cristallo, su sfondo oro. Mi accoglie il calore di Leonardo, uno dei tre consulenti Clinique che mi accompagneranno nel pomeriggio alla scoperta dei segreti di questa famosa casa cosmetica. Mi aggiro curiosa tra gli stand in attesa dell'inizio della presentazione dei nuovi prodotti: l'Even better eyes, magica formula contro le occhiaie; il sistema in 3 fasi per donare ad ogni donna una pelle stupenda e poi... lui, l'oggetto del desiderio di tutte le partecipanti: il Chubby stick nelle nuove tonalità autunnali.





E' il momento. 
La porta laccata si apre e vengo invitata a prendere posto in una sala che ispira purezza: bianchi i copri sedia, bianco lo sfondo, bianchi i camici dei relatori, unica concessione al colore il logo Clinique che campeggia al centro della stanza in raffinate lettere d'argento. Il brusio di sottofondo sparisce non appena Elvira prende la parola e con verve ed entusiasmo guida tutte le donne presenti in un viaggio a ritroso nel tempo alla scoperta della storia di Clinique, dei suoi protagonisti e della sua filosofia. Passa in rassegna le formule più famose dell'azienda, dispensando utili consigli sul corretto uso dei prodotti per poi cedere il passo a Leonardo che con spirito e sagacia illustra gli ultimi nati in casa Clinique: dal trattamento al trucco, alle note olfattive per soddisfare anche la donna più esigente.
Al termine della presentazione si apre il divertimento: è ora possibile provare le strabilianti novità di cui ho appena scoperto tutti i segreti.
Non mi tiro indietro: ecco la seduta di camouflage occhiaie con Elvira; la prova esfoliazione del noto sistema di pulizia ed infine delizia delle delizie la possibilità di miscelare tre delle straordinarie tonalità dei nuovi Chubby per un bacio davvero unico ed irripetibile!
Tre ore volano ed è giunto il momento di salutarci: vengo omaggiata di un set da viaggio del sistema in tre fasi, un chubby stick color oversized orange ( proprio quello che desideravo) e l'intrigante Bottom lash mascara un concentrato di fascino in una formula a lunga tenuta. Un ultimo guizzo prima di andare a casa: un'ultima foto con Elvira, Leonardo e Leda, che hanno sapientemente guidato il mio pomeriggio da sogno e una sbirciatina fuori dalla regola ai nuovi chubby eyeshadow, che attendevano in serata gli addetti ai lavori!

venerdì 21 settembre 2012

La forza e il sorriso



Il post di oggi è un po' atipico, in quanto volevo segnalare un'iniziativa legata al mondo della cosmesi e del make up estremamente particolare, ma di una delicatezza inimmaginabile: il progetto "La forza e il sorriso".


Tale progetto nasce nel 2006 sotto il patrocinio di UNIPRO (associazione italiana delle Imprese Cosmetiche) come  versione italiana di "Look Good...Feel Better", un progetto nato negli Stati Uniti nel lontano 1989.



La forza e il sorriso è un programma completamente gratuito dedicato a donne sottoposte ai trattamenti oncologici. 
L'iniziativa, naturalmente non interferisce con le cure mediche, ma si propone come laboratorio di bellezza volto a migliorare l'aspetto fisico e a curare la femminilità  ( durante e dopo le cure) con lo scopo di sostenere l'autostima delle donne.  




Il programma offre informazioni, idee e consigli pratici per curare la pelle in un momento così critico per essa,  per affrontare la caduta dei capelli, per imparare di nuovo a truccarsi, per riconquistare la propria immagine.

Il laboratorio prevede l’incontro a piccoli gruppi (6/8 donne) con esperti competenti, ( che offrono il proprio supporto a titolo di volontariato!) per imparare il make up adatto alle diverse situazioni o per provare nuovi trattamenti di bellezza.

Gli incontri si tengono in tutta Italia: il calendario è reperibile sul sito del progetto: http://www.laforzaeilsorriso.it/programma.htm
Alla fine del laboratorio le partecipanti vengono omaggiate di un Kit per metter in pratica nella quotidianità quanto appreso.


Numerosissime e prestigiose sono le aziende che hanno aderito ad un progetto di solidarietà: tra le più note Avon, Bottega Verde, Estee Lauder, Framesi, L'Oreal, Shiseido, YSL..., unite in una scelta di responsabilità sociale.


La forza e il sorriso, dunque, è un progetto prezioso: aiuta le donne a combattere l'impatto di una malattia, che troppo spesso intacca la percezione del sé, donando loro la forza e il sorriso davanti allo specchio.



lunedì 17 settembre 2012

NATURMED: crema viso con Helix Aspersa


NOME Crema per il viso antimacchie con Helix Aspersa e burro di Karite'
MARCA Naturmed
QUANTITA' 50 ml
SCADENZA 12 mesi
DOVE TROVARLA http://www.extremeforyou.it
PREZZO 49 euro

La crema per il viso antimacchie con Helis Aspersa e burro di Karite' appartiene alla linea "Bava di Lumaca" della Naturmed, marchio cosmetico di Foligno che vanta un'attività ultraventennale.




La linea, che vanta una produzione tutta italiana (vd catalogo Naturmed) comprende cosmetici caratterizzati da principi attivi vegetali, specifici per diverse parti del corpo. 




Il packaging esterno è molto semplice: un barattolino bianco in vetrocap, con coperchio arancione acceso, profilato da un sottile bordino argento, unico vezzo concesso all'eleganza. 

L'etichetta si presenta bianca con al centro l'immagine dei semi dell'albero di Karitè (uno dei principi attivi della formula), i cui colori richiamano l'arancio del tappo a vite. 

Il logo Naturmed è stampato in verde, per ricordare il legame con la natura.

L'Inci e le indicazioni d'uso sono in rosso ossido, in un tono su tono con l'immagine.

I particolari andrebbero migliorati: in diverse occasioni ( sono al mio 5° acquisto) l'etichetta era incollata storta o lievemente rovinata ( sicuramente piccolo inconveniente se si usa la crema per uso personale, ma una tragedia se la si deve regalare come volevo fare io! )

Confezione a parte, la crema si presenta di un bel bianco vivo ( ricorda la panna montata) e presenta una texture setosa, ma consistente.

Risulta estremamente piacevole da spalmare e cosa non da poco e si assorbe rapidamente. 

Il profumo è pungente e penetrante e ricorda vagamente l'odore delle creme mani al limone.

E' presentata come crema nutritiva, rielasticizzante ed antimacchie ed in effetti appena spalmata inizia subito il suo lavoro: nel giro di una mezz'oretta la pelle diventa visibilmente liscia e tonica e se usata regolarmente dona un viso luminoso (molto luminoso!) e giovane.

L'azione antimacchie, invece, in base alla mia esperienza, risulta piuttosto blanda.

E' apprezzabile soprattutto come base trucco: si assorbe velocemente, lasciando il viso compatto e asciutto senza quell'antiestetico effetto lucido ed oleoso di molte altre creme             ( pregio non da poco per chi usa il fondotinta liquido, come la sottoscritta!)


INCI


Aqua [Water, Eau], Cetyl alcohol, Stearic acid, Ethylhexyl stearate, Caprylic/capric triglyceride, Propylene glicol, Cetyl palmitate,ceteareth-12, Sorbitan stearate, Diethylhexylcyclohexane, Myristil myristate, Butyrospermum parkii butter, myristil laurate, dimethicone,Tocopheryl acetate, Imidazolidinyl urea, Phenoxyethanol, Triticum vulgare germ oil, Allantoin, Helix aspersa, parfum, glycirrhiza glabra extract, disodium edta, isobutylparaben, methylparaben, Butylparaben, Propylparaben, Ethylparaben, Aspergillus ferment, ethoxydiglycol.

La formula non è sicuramente una delle più eco-bio, 


PRO
  1. mantiene ciò che promette
  2. dona luminosità al viso
CONTRO
  1. prezzo piuttosto alto ( 49 euro)
  2. Inci non proprio ecobio ( a chi interessa)
  3. packaging non sempre curato
VOTO
 6 1/2

martedì 4 settembre 2012

Chanel: collezione Les Essentiels


Il tre è da sempre simbolo di perfezione, misura e bellezza e a questo numero mistico sembrano ispirarsi le tendenze make up per la stagione autunno 2012 di Chanel.




La casa cosmetica, infatti, attraverso la seducente collezione Les Essentiels, ha composto una rigorosa sinfonia di colori per esaltare tre componenti fondamentali del fascino femminile: il carattere, l'eleganza e la perfezione.



La donna di Chanel è sofisticata ed essenziale: incarnato naturale e luminoso; labbra dai colori intriganti e misteriosi; smalti che adornano le unghie come gemme preziose e occhi magnetici in un gioco di chiaro scuro che vela-svela le tre diverse anime della femminilità.

Emblema del carattere sono gli occhi: attraverso un gioco di intensità, le nuove nuance Ombres Essentiels, ispirate alla preziosità di colori materici quali l'ebano, l'avorio, l'oro e l'argento, ne esaltano il protagonismo.



La perfezione è raggiunta con il colorito: Lumiére d'artifices, la cipria illuminante iridescente accarezza il viso esaltandone i volumi e la naturalezza.


Labbra e unghie sono specchio dell'eleganza e della ricercatezza della femminilità: i Rouge Coco e Le vernis sono proposti in colori alchemici che esaltano il piacere del vago e dell'indefinito per un'esperienza che si rinnova ogni giorno.



Chanel con la collezione Les Essentiels riesce a giocare con il tempo: fonde, infatti, toni di estremo classicismo a squarci di avanguardia coloristica, trasformando la sua donna in un'icona intramontabile di bellezza eterna.



giovedì 30 agosto 2012

ESTEE LAUDER: Invisible Fluid Makeup

NOME Invisible Fluid Makeup

MARCA Estee Lauder

QUANTITA' 30 ml/1fl.oz.

DOVE ACQUISTARLO nelle profumerie concessionarie

PREZZO intorno ai 32-36 euro

SCADENZA 24 mesi


Dalla scorsa primavera c'è un nuovo fondotinta in casa Estee Lauder:  Invisible Fluid Makeup, un fluido a base acquosa, leggero e satinato.


Il packagin esterno rispecchia lo stile di Estee Lauder: cartoncino rettangolare lucido di un profondo blu notte con preziose scritte in oro.





La boccettina interna è semplice ed allo stesso tempo ricercata: presenta, infatti, una leggera bombatura a metà altezza e una svasatura sul tappo, che è a vite di un bel blu cangiante, tendente al viola intenso.

Il corpo è in plastica beige e su di esso troneggia il brand in oro e il nome del prodotto in nero.

Il foro da cui fuoriesce il prodotto è piccolo ed è necessaria una leggera pressione sul corpo della bottiglia per prelevare il fondotinta (effettivamente anche capovolgendola non si hanno perdite di prodotto!)



Come già detto per il Vitalumiere aqua di Chanel (vd post ) anche in questo caso il mio senso estetico è rimasto un poco deluso: per un fondotinta che costa più di 30 euro e sopratutto considerando le affascinanti boccette dei sieri di Estee Lauder, mi aspettavo un contenitore più originale ed accattivante (...sopratutto viene spontaneo l'inevitabile confronto d'immagine con il suo corrispettivo in casa Chanel).

La texture è ultra leggera e naturale ed al tatto si presenta estremamente fluida e setosa;  è oil free e priva di profumazione... e questa è la nota dolente di questo fondotinta: è vero che non c'è profumo, ma la formula in sé ha un odore molto forte che richiama quello della colla vinilica ( e per me è davvero insopportabile!!!!!!!)



Nella presentazione del sito del brand la sua coprenza viene definita media: in realtà è piuttosto leggera, anche se riesce ad uniformare bene il colorito, grazie alla tecnologia intuiTone, che le permette davvero di fondersi mirabilmente con l'incarnato. 

Per attenuare pori dilati e rossori, però, bisogna stendere il fluido 2 o 3 volte: la formulazione permette una buona fusione delle diverse stesure, che non danno luogo all'effetto strato; il procedimento, però, è antieconomico, se ogni volta che lo stendo devo passarlo più volte lo consumo nella metà del tempo!

Per ottenere i migliori risultati da questo fondotinta bisogna ricordarsi di agitarlo bene per miscelare l'aria contenuta nella formulazione per un effetto ultra leggero.

Per stenderlo Estee Lauder consiglia di usare un pennello di visone per sfruttare al meglio la media coprenza, ma anche i polpastrelli delle dita vanno benissimo per un effetto più naturale.






Nella presentazione del brand viene detto che questo fondotinta dura tutto il giorno: nel mio caso, pelle tendente al secco, senza cipria ha resistito circa 6-7 h senza cedimenti.

INCI




PRO
- Effetto estremamente naturale e buona fusione del colore con l'incarnato
- Buona durata
- texture piacevole e setosa

CONTRO
- Il prezzo 32-36 euro
-L'odore ( lo ripeto mi ricorda la colla vinilica)
- Non adatto a tutte le esigenze di coprenza
- Nell'Inci sono riportati numerosi siliconi 

VOTO
5,5


sabato 25 agosto 2012

Burro di Karitè: una presenza amica


Quando si legge l'Inci di un cosmetico spesso ci si imbatte in un ingrediente dal nome difficile ed altisonante, il Butirospermum parkii, che è alla base di numerosissime creme viso, stick labbra, creme corpo... ma cos'è esattamente?

Butirospermum parkii non è altro che il nome scientifico del più famoso burro di Karitè: ossia un lipide naturale estratto dai frutti di un albero, conosciuto con diversi nomi, Butirospermum paradoxum o Vitellaria paradoxa o Shea butter tree o Karitè, della famiglia delle Sapotaceae ( per intenderci, la stessa dell'Argania spinosa, da cui si ottiene il prezioso olio di Argan), originario dell' Africa centrale ( cresce in ben 19 paesi compresi tra il Sudan a Est e il Senegal e l'area del Gambia a Ovest).



Nelle zone d'origine, il burro giallognolo o verdastro, dall'odore pungente, estratto dal nocciolo del frutto del Karitè, viene usato primariamente come alimento e solo secondariamente come cosmetico. Nel mondo occidentale, invece, trova largo e quasi esclusivo impiego nell'industria della bellezza.


Ma perché questo burro è un ingrediente così importante da essere usato su vasta scala nei cosmetici?
Il burro di Karitè è costituito principalmente
  1. da trigliceridi ( = tre molecole di acidi grassi legati ad una di glicerolo)
  2. dalla frazione insaponificabile (= normalmente per fare il sapone si mettono in soluzione acquosa un grasso naturale e la soda caustica: la parte del grasso che non si trasforma in sapone è la frazione insaponificabile).
Proprio la frazione insaponificabile, che nel burro di karitè è presente in percentuali che vanno dal 2% al 17% , è interessantissima dal punto di vista dermatologico e di conseguenza cosmetico: infatti viene usata in emulsioni emollienti, seborestitutive, nei solari, nei prodotti di trattamento delle pelli secche ed infantili, nei rassodanti, negli antiage e negli antirughe.

lunedì 20 agosto 2012

pH e cosmetici


Il pH (= potenziale di idrogeno) è il simbolo chimico usato per indicare la maggiore o minore acidità di una soluzione.
La scala dei valori di pH varia da 0 a 14.
Il valore 0 indica la massima acidità; i valori 13-14 indicano la massima alcalinità. Il valore intermedio, pH 7 ( quello dell'acqua) è neutro.

In cosmesi più che il valore della neutralità risulta importante come termine di riferimento il pH del liquido acquoso che bagna la superficie epidermica.
La pelle è leggermente acida, il suo pH va da pH 4,5 (zone intime) a pH 6,5.
Tale intervallo è detto pH isoepidermico.

Il pH isoepidermico risulta il più adatto per i cosmetici di trattamento (idratanti, lenitivi, antirughe...).



Di seguito uno schema con l'applicazione della scala del pH ai cosmetici

pH
Uso cosmetico
0
1
2
Nessun impiego in cosmesi
3
4
Detergente intimo
balsamo dopo-shampoo
5
6
Cosmetici di trattamento
7
Prodotti per bambini e per il contorno occhi
8
9
Emulsionanti contenenti saponi
10
11
Sapone, schiuma da barba
stick deodoranti liquido per permanente
12
13
14
Prodotti depilatori, sciogli pellicine per unghie
nessun uso cosmetico
nessun uso cosmetico



La misurazione del pH è un dato importante per stabilire la qualità e l'eudermicità di un cosmetico, ma non l'unico elemento da considerare: infatti, una crema con pH 7 ( sicuramente neutro, ma già basico rispetto alla pelle), ma con lipidi ortodermici ( es. olio di olivo, burro di karitè, olio di avocado...) è da preferire ad una con pH 5,5, ma fatta con vaselina!

Bisogna, infatti ricordare che la pelle è in grado di sopportare variazioni di pH fra 3 e 9 e di riequilibrarle velocemente.



Nella ricerca del cosmetico perfetto, dunque, bisogna tenere gli occhi ben aperti...uno sguardo al pH e uno ( come sempre) all'Inci! 

mercoledì 15 agosto 2012

KIKO vs CLINIQUE: STICK LABBRA!



Come avevo promesso ecco il mio post su uno dei prodotti Kiko della limited edition "Lavish Oriental" (vd post )


Ho scelto di partire dal Lavish Lips Creamy Lipgloss e di confrontarlo con un prodotto di Cliniqie già da tempo sul mercato: il Chubby stick.


Come mai un confronto? Penso che l'immagine sia piuttosto esaustiva








 VS






La somiglianza a prima vista è innegabile...entrambi si presentano come grossi matitoni a mina, che non necessitano di temperamatite: basta, infatti girare la base per far fuoriuscire o rientrare lo stick.  

Kiko, sul suo sito, esalta l'innovativo packagin, ma non si capisce se sia innovativo rispetto alle precedenti edizioni di lipgloss del brand o in generale nell'universo make up.


Ammettendo pure che sia innovativo per la Kiko, questo packagin sicuramente non spicca per originalità, considerando che a parte la diversa tonalità delle parti lucide (oro per Kiko, argento per Clinique) il Lavish Lips Creamy Lipgloss a colpo d'occhio ricorda sfacciatamente il Chubby di Clinique e si presenta come "l'evidente" antagonista economico di un prodotto già abbastanza diffuso ed apprezzato.


La texture sia del Lips Creamy Lipgloss, sia del Chubby è morbida, burrosa leggermente appiccicaticcia, con tonalità naturali, piene di luce.
Anche nella gamma colori non ci sono molto differenze: cambiano i nomi, ma le  sfumature sono molto simili.

Kiko

Clinique

Ne approfitto per segnalare che a settembre usciranno 6 nuove tonalità Chubby (naturalmente già disponibili negli Usa...sigh!)!

Nuove tonalità Chubby stick disponibili da settembre

Entrambi i prodotti nascono per idratare, levigare e dare luce alle labbra: tuttavia dopo averli provati entrambi ho riscontrato alcune differenze

Lipgloss (Kiko) 

  • idratazione pessima (all'inizio sembra buona, ma dopo un'oretta le labbra sono più secche di prima);
  • levigazione appena sufficiente ( inizialmente buona, ma poi si screpolano);
  • luce, buona ( bell'effetto bagnato).
Chubby (Clinique)
  • idratazione buona( dura 2-3 orette);
  • levigazione buona (lascia le labbra molto morbide e lisce);
  • luce, discreta


Notevole differenza si ha poi nel prezzo: 6,90 euro il matitone Kiko; 15,90(Sephora)/17,50 euro (sito Clinique) per il Chubby.
Qual è il motivo di tanta differenza di prezzo? Solo la marca?

La curiosità è umana e non trovando grosse differenze visibili e tattili che giustificassero un prezzo più che doppio in Clinique, sono andata a confrontare l'Inci dei due prodotti e...
 

Lip Kiko
Hydrogenated polyisobutene, octyldodecyl stearoyl stearate, vp/hexadecene copolymer, sinthetic wax, polyethylene,cera microcristallina, caprylic/capric triglyceride, disostearyl malate, mica,hydrogenated styrene /methyl styrene/ indene copolymer , stearalkonium bentonite, butylene/ethylene/styrene copolymer, ethylene/propylene/styrene copolymer,dicalcium phosphate, propylene carbonate, hydrogenated styrene/isoprene copolymer,dipalmitoil hidroxiproline, lauril pca, pentaerythrityl tetra di t butyl hydroxyhydrocinnamate + coloranti


Chubby stick
Castor seed oil, caprylic/capric triglyceride, vegetable oil, candelilla wax, beeswax, ozokerite, shea butter, hydrogenated vegetable oil, jojoba seed oil, tocopherol, mango seed butter, meadowfoam seed oil, hydrogenated olive oil, sunflower seed oil. + diversi coloranti



C'è una differenza abissale!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Il Chubby stick è a base di olii e burri vegetali, rinomati per le loro proprietà idratanti, lenitive e restitutive, mentre nel lip di Kiko prevalgono prodotti di sintesi (ottenuti attraverso reazioni chimiche) ed ecco spiegata tanta differenza!



VOTO
Lavish Lips Creamy Lipgloss: 5
  • per mancanza di originalità nel packagin
  • Inci
Chubby stick Clinique: 7 1/2 (non di più per il prezzo!)
  • gamma colori in evoluzione
  • Inci